E' MORTO MENTRE CERCAVA DI TORNARE DA TE!

Perchè tutte le volte che ... non riusciamo ad arrivare in tempo, non riusciamo a farcela, non riusciamo a salvarli, il dolore è così lacerante da annientare ogni piccolo e grande successo conseguito fino a quel momento..........

Spesso il male di vivere ho incontrato

era il rivo strozzato che gorgoglia

era l'incartocciarsi della foglia

riarsa, era il cavallo stramazzato.

Bene non seppi, fuori del prodigio

che schiude la divina Indifferenza:

era la statua nella sonnolenza del meriggio,

e la nuvola, e il falco alto levato.

E. Montale

Certe volte nel guardare il mondo si scopre di essere troppo sensibili, tanto da provare tristezza anche per le piccole cose, un ruscello il cui corso si restringe impedito da alcuni sassi, una foglia secca caduta da un albero, un cavallo che cade al suolo sfinito da una corsa …e la lista potrebbe continuare anche oltre Montale .. lo sguardo di un barbone sotto la pioggia, di un immigrato ammassato su un barcone, di un cane appena abbandonato..

… soltanto l’indifferenza puo’ cancellare la coscienza del dolore!

Avevo 7 anni, ero ad una festa di compleanno di un cuginetto, festa all’aperto, in una calda sera d’estate. Alcuni ragazzini calpestarono ed uccisero una farfalla notturna che si era posata per terra attratta dalla luce di una lampada. Mi appartai in un angolino, perché nessuno avrebbe dovuto vedermi, nessuno avrebbe capito… piansi. Mi chiedevo cosa avesse fatto di male quella farfalla per meritare di morire, mi chiedevo con quale diritto quei ragazzini avessero deciso di porre fine alla sua vita.

Oggi di anni ne ho 32 … e piango ancora.

Piango da giorni, ogni qual volta penso a lui, a quel cagnolone incrocio maremmano con il suo sguardo impietrito, con quel corpo dilaniato senza vita lungo la carreggiata di una strada a scorrimento veloce … quello stesso cane che giorni prima era improvvisamente apparso nelle vie del paese e che invano avevo inseguito e cercato di portare al sicuro. Correva sfinito senza sosta da tutto e da tutti, con quel collare al collo, con la bava alla bocca, con lo sguardo disperato e disorientato di chi cercava di ritrovare la strada che lo avrebbe ricondotto da quello che lui credeva il suo miglior amico e che invece lo aveva abbandonato senza lasciare traccia di se’..

Non sono riuscita a raggiungerti, non ce l’ho fatta, sei svanito nel nulla nei campi…e non riesco a darmi pace per non essere riuscita a fermare quella tua folle corsa verso la morte…

Il destino ha voluto che ti rincontrassi senza vita su quella maledetta strada… nei tuoi occhi c’è ancora quel grido di dolore per non essere riuscito a tornare da lui, da quel bastardo che ti ha abbandonato!

E’ questa la tragica fine dell’80% dei cani che quotidianamente vengono abbandonati, incapaci di sopravvivere ai pericoli della strada, alla fame, alla crudeltà dell’uomo.

Nei mesi estivi, purtroppo, si registra un incremento degli abbandoni e quest’anno, per cercare di arginare questa triste piaga la sezione di Giovinazzo della Lega Nazionale per la Difesa del Cane ricorda a tutta la cittadinanza che ogni lunedì e mercoledì dalle h16.00 alle h18.00 è attivo lo Sportello Comunale Uda (Ufficio per i Diritti degli Animali) presso il quale i volontari dell’Associazione offrono la propria competenza e disponibilità per cercare di risolvere insieme qualsiasi tipo di problematica relativa alla convivenza con il proprio animale domestico perché crediamo che collaborando insieme sia sempre possibile trovare soluzioni alternative ad un meschino abbandono.

Daniela Volpicella Presidente Lega Nazionale per la Difesa del Cane Sezione di Giovinazzo (Ba)